In caso di necessità è possibile ricevere denaro dalla banca o da altri soggetti autorizzati.
In caso di prestiti o finanziamenti gli importi ricevuti vanno restituite assieme agli interessi maturati, entro il tempo stabilito, altrimenti il creditore si riprende quanto prestato e concordato con la forza della legge, cioè pignorando e prelevando i beni del debitore fino alla concorrenza del valore.
Nel caso di prestiti o finanziamenti occorre considerare con attenzione:
- il tasso finanziario percentuale da pagare a chi presta
- la durata del tempo fissato per restituire capitale ed interessi
- numero e importo delle quote di restituzione (rate), a meno che non si scelga dio restituirle tutte in unica soluzione
- previsione sul reddito futuro e sulla futura capacità di risparmio e accantonamento di riserve.
- garanzie solide (reddituali e patrimoniali) da offrire al prestatore.
- reputazione del prestatore e chiarezza del contratto (evitare soggetti non bancari o non autorizzati; rifiutare accordi non scritti o condizioni poco trasparenti; non sottoscrivere titoli o impegni (assegni) post datati o senza data).
I finanziamenti più comuni riguardano:
- mutui per l’acquisto della casa
- prestiti, offerti da banche o da società finanziarie autorizzate, per l’acquisto di beni di consumo (automobili, elettrodomestici, etc.).